Un nome sulla lapide

 

 

UN NOME SULLA LAPIDE

 

Un ricordo ispirato dal monumento ai Caduti di tutte le guerre al Santuario di Nostra Signora dell’Acqua in Valbrevenna (Genova)

Di fianco al Santuario di Nostra Signora dell’Acqua in Valbrevenna incontriamo il monumento ai Caduti che onora le vittime dei conflitti bellici originarie della zona,

 

 

 

su cui leggiamo:

1915-1918

 

Medaglia d’Argento Caporale Maggiore Alpino

Firpo Carlo

 

Alpini

Banchero Eugenio

Brassesco Claudio

Brassesco Marco

Cartasso Tommaso

Fontana Angelo

Gaviglio Armando

Ghiglione Andrea

Marciano Enrico

Marciano Eugenio

Moresino Carlo

Pesciallo Luigi

Reggiardo Carlo

 

Artiglieria Alpina

Armanino Alessandro

Gaviglio Amedeo

Navone Giovanni

Rebosio Giacomo

Traverso Antonio

 

Soldati

Banchero Angelo

Banchero Aurelio

Banchero Camillo

Medaglia d’Argento Banchero Giacomo

Banchero Lorenzo

Navone Rinaldo

Banchero Serafino

Banchero Virginio

Bondanza Mario

Bossolo Fortunato

Brassesco Attilio

Brassesco Francesco

Ghiglione Francesco

Firpo Michele

Firpo Serafino

Fontana Matteo

Gaviglio Angelo

Ghiglione Giuseppe

Lagorio Luigi

Leale Santo

Matiolo Rodolfo

Moresino Emilio

Moresino Mario

Navone Enrico

Parodi Giovanni

Rossano Attilio

Rossi Armando

Rossi Luca

Rossi Mario

Sala Filippo

Scavia Felice

Medaglia d’Argento Veluti Andrea

Chignoli Alberto

 

 

1940-1945

Tenente alpino navone pino

 

alpini

Banchero Antonio

Banchero Attilio

Banchero Dario

Banchero Ernesto

Banchero Luigi

Banchero Pietro

Brassesco Enrico

Firpo Domenico

Firpo Marcello

Firpo Michele

Fontana Luigi

Gaviglio Lino

Marciano Luigi

Marciano Vincenzo

Moresino Giacinto

Poire’ Riccardo

Tenente Angelo Massa

Reghitto Bruno

Rebosio Angelo

Salvi Giuseppe

Staiolo Antonio

Reggiardo Luigi

 

Soldati

Banchero Italo

Banchero Luigi

Firpo Pietro

Gaviglio Bruno

Gaviglio Giovanni

Gaviglio Palmiro

Gaviglio Roberto

Leale Armando

Peruzzo Emanuele

Pore’ Mario

Reghitto Luigi

Gnecco Giuseppe

 

 

 

…dove sei

compagno caro

se al paese non

puoi ritornare

ma non sei stato

abbandonato ma

ti verremo a

ritrovare

 

da un canto alpino

 

 

 

Scegliamo di conoscere meglio Pietro Banchero, un nome tra i Caduti Seconda Guerra Mondiale, consultando il suo Foglio Matricolare conservato nell’Archivio di Stato di Genova (Fogli Matricolari, 1920).

La scritta rossa “disperso” aggiunta a mano sul documento colpisce chi lo osserva; il pensiero va a una morte senza tomba, a un cuore di madre dilaniato da un’attesa grondante di lacrime infinite.

Leggiamo che, al momento dell’arruolamento, Pietro è residente in Valbrevenna, precisamente al numero 2* dei Piani….

 

 

 

 

 

…ed è così descritto:

 

 

Figlio di Francesco e di Trucco Antonia;

di religione cattolica;

nato il 5 maggio 1920 a Valbrevenna (Provincia di Genova).

 

Statura m 1,71

Torace m 0,82

Capelli: colore castano forma liscia

Viso lungo

Naso lungo

Mento regolare

Occhi cerulei

Sopracciglia castane

Fronte regolare

Colorito roseo

Bocca regolare

Dentatura guasta

Arte o professione contadino

Se sa leggere si scrivere si

Titoli di studio 5a elementare

Iscritto di leva nel Comune di Valbrevenna

Provincia di Genova

 

Altri dati del Foglio permettono di ricostruire alcuni passaggi del percorso militare di Pietro….

 

1939, febbraio 6

Soldato di leva classe 1920. Distretto di Genova, lasciato in congedo illimitato.

 

1940, marzo 13

Chiamato alle armi e giunto. Tale nel 37° Reggimento Artiglieria, divisione Fanteria Imperia, gruppi ippotrainati.

 

1940, aprile 21

Prestato giuramento di fedeltà ed onore ad Imperia.

 

1940, giugno 11

Tale in territorio dichiarato in istato di guerra.

Tale presso il 37° Reggimento Artiglieria divisione Fanteria.

 

1940, luglio 10

Soldato scelto in detto.

 

1941, giugno 26

Tale inviato in licenza agricola giorni 30+2.

 

1941, luglio 8

Rientrato al corpo.

 

1941, luglio 28

Giunto in territorio dichiarato in istato di guerra.

 

1941, agosto 31

Pagato il premio in denaro giorni 20/venti per licenza non usufruita.

 

1941, settembre 16

Trattenuto alle armi a senso della disposizione del foglio d’ordine, disposizione 35 del 1-9-41 articolo 175.

 

1941, novembre 8

Partito dal territorio dichiarato in istato di guerra

Tale inviato in licenza agricola di giorni: 30+2.

 

1941, dicembre 9

Rientrato al corpo.

Giunto in territorio dichiarato in istato di guerra.

 

1942, luglio 31

Pagato il premio in danaro per N° giorni 30 licenza non usufruita per il periodo dal 11-6-1941 al 11-6-1942.

 

1942, agosto 30

Partito dal territorio dichiarato in istato di guerra.

Tale in licenza agricola di giorni 15+2.

 

1942, settembre 15

Rientrato al corpo.

Giunto in territorio dichiarato in istato di guerra.

 

1942, ottobre 2

Partito dal territorio dichiarato in istato di guerra.

Tale nel Deposito 8° Reggimento Artiglieria in Verona per la costituzione del XXVIII Gruppo di formazione destinato alla Divisione Pasubio.

 

1942, ottobre 12

Tale partito per la Russia perché destinato a far parte dell’Arm.I.R.

Giunto in territorio dichiarato in istato di guerra.

 

1942, novembre 2

Tale presso l’8 Reggimento Artiglieria divisone fanteria Pasubio mobilitato facente parte dell’Arm.I.R.

 

1943, febbraio 1

Disperso nel fatto d’arme del Don (Russia).

 

1943, giugno 1

Rilasciata dichiarazione d’irreperibilità dal Comando Deposito 8° Reggimento Artiglieria divisione fanteria Pasubio.

 

 

 

….il nome di Pietro è ricordato, insieme ad altri, anche in una lapide sulla facciata della chiesa di Frassinello, sua parrocchia di appartenenza…

 

 

 

 

 

 

 

caduti nella guerra 1940-1945

 

Banchero Bartolomeo

Banchero Dario

Banchero Pietro

Brassesco Enrico

Fontana Luigi

PoIre’ Mario

Poire’ Riccardo

Rebosio Luigi

 

i parrocchiani

di Santa Maria di Frassinello

a perenne ricordo

posero

 

 

* 2: numero civico in seguito destinato a cambiare.

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