Frate Damiano, priore del monastero della Cervara
Pietro Brondi
Nicolosia, vedova di Pietro Brondi
L’affitto destinato ai poveri
Il 30 marzo 1384 a Genova, nel palazzo arcivescovile di San Lorenzo, il notaio Antonio Follietta certifica un impegno preso da frate Damiano, priore del monastero della Cervara. Il religioso, infatti, promette di distribuire ai poveri i proventi dell’affitto di una casa sita in zona Domus Culta, in suffragio dell’anima del defunto Pietro Brondi a partire dalla morte della di lui vedova Nicolosia.
Fonte
Archivio di Stato di Genova, Archivio Segreto, 1530